Il nuovo calendario delle scadenze fiscali. Con il decreto Sostegni bis il Governo ha deciso di rinviare molte tasse.
ROMA – E’ ormai definito il nuovo calendario delle scadenze fiscali. Nel lungo percorso in commissione del decreto Sosteni bis, il Governo è riuscito ad ottenere la proroga della deadline di molte tasse per consentire agli italiani di approcciare con maggiore fiducia a questo periodo di ripresa economica.
Le nuove scadenze sono state fissate e il premier Draghi si è detto pronto a farle rispettare. Ma non è da escludere un nuovo rinvio soprattutto in caso di un ritorno delle restrizioni.
Le nuove scadenze fiscali
Il nuovo calendario delle scadenze fiscali è stato stabilito dopo un lungo confronto nella maggioranza. Andiamo a vedere nei dettagli le nuove date.
Versamenti per partite Iva
I versamenti che riguardano le partite Iva slittano al 10 settembre. In un primo momento il termine per saldare l’acconto delle imposte era stato al 20 luglio, ma la pandemia ha portato ad una proroga di quasi due mesi. Si tratta di una misura che dovrebbe interessare circa 4,3 milioni di contribuenti.
Rottamazione Ter
Per quanto riguarda la rottamazione Ter ci sono state diversi rinvii. Entro il 31 agosto le rate scadute a maggio 2020, entro il 30 settembre quelle di luglio 2020, entro il 31 ottobre quelle di novembre 2020, entro il 30 novembre quelle di febbraio 2021 ed entro il 31 marzo 2022 quelle di maggio e luglio 2021.
Cancellazione Imu
Prevista anche la cancellazione Imu per alcune categorie specifiche come chi ha visto uno sfratto per morosità sospeso a causa della pandemia.
Cartelle esattoriali
Per quanto riguarda le cartelle esattoriali, invece, prevista una proroga al 31 agosto. Si tratta di uno stop dell’invio di circa 60 milioni di atti.
Decreto Sostegni bis in Parlamento
Il Decreto Sostegni bis è in Parlamento e nelle prossime ore ci potrebbero essere importanti novità. Si tratta di un passaggio fondamentale per aiutare le famiglie in questo periodo complicato per la pandemia.
